l 'Trash the Dress' è un servizio fotografico che si distingue per il suo spirito anticonformista e avventuroso. Questa tendenza, nata qualche anno fa negli Stati Uniti, ha trovato il modo di catturare l'immaginazione di molte coppie audaci anche in Italia.

La sessione fotografica si svolge dopo il matrimonio, con scenario a scelta: una spiaggia assolata, un campo dorato, o qualsiasi altro luogo che possa fare da cornice ad un ricordo indelebile.

Gli sposi dovranno essere pronti a sfidare gli elementi con i loro abiti nuziali. Ma non temete, nonostante il nome, di solito l'abito ne esce indenne. Pensatelo come l'opportunità perfetta per "lavare" il vestito dopo il grande giorno — in modo decisamente più epico!

Nel nord della Sardegna, la spiaggia offre il palcoscenico ideale per il 'Trash the Dress'. Come fotografo subacqueo di lunga esperienza, questo servizio rappresenta l'incontro perfetto tra le mie due grandi passioni. Per questo motivo, adoro guidare le coppie più 'cool' in una danza acquatica. E l'immersione sarà lieve: il vostro abito sarà bagnato, ma solo per pochi secondi alla volta, e la maggior parte delle volte non andremo oltre la superficie.

E per gli spiriti più arditi, esiste sempre l'opzione di nuotare in acque più profonde, o di orchestrare lo shooting da una barca, se il galleggiamento del vestito lo permette.

Le foto che possiamo ottenere sono davvero impressionanti, e l'esperienza è pura gioia. Abitando ad Olbia, la scelta delle location è ampia: in meno di trenta minuti possiamo trovarci sulla Costa Smeralda a nord o nell'incantevole zona di San Teodoro e Capo Coda Cavallo a sud.

Tra le mie preferite c'è Cala Moresca a Golfo Aranci, un rifugio paradisiaco perfetto anche nelle giornate più ventose.

Il 'Trash the Dress' non è solo un servizio fotografico — è un'avventura, un modo per celebrare la vostra unione con un pizzico di audacia e, perché no, una scusa creativa per pulire l'abito da sposa in modo assolutamente originale.